Paola Turani vs mom shaming: "Le donne non dovrebbero giudicarsi"

2022-07-23 02:56:08 By : Ms. Tina Zhou

Ad un mese dal parto, l’influencer bergamasca torna a sfogarsi sui canali social dopo la pioggia di critiche per la scelta di tornare al lavoro. "Tra ragazze dovremmo sostenerci!", questo il messaggio che vuole comunicare la Turani.

Paola Turani è diventata mamma del piccolo Enea da un mese e, insieme al marito Riccardo Serpellini, raccontanta su Instaram le gioie, le difficoltà e i dubbi che stanno affrontando in quanto neo genitori. Paola non si è mai nascosta e quando è tornata a lavorare l’ha annunciato pubblicamente sui social. Sentendosi bene e pronta a riprendere la professione, ed essendo sostenuta dal marito e da altre figure che le stanno vicino, l’influencer bergamasca ha deciso pian piano di riprendere la propria quotidianità. Questa scelta, come molte altre fatte in passato, ha però portato la giovane mamma ad essere sommersa dalle critiche sulla volontà di non dedicarsi totalmente al figlio. Ciò che però più ha stupito la Turani è che questi giudizi siano arrivati da altre donne.

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Attraverso alcune storie su Instagram, nella giornata di ieri Paola Turani ha mostrato il tiralatte che utilizza per conservare il latte materno in eccesso ed usarlo come scorta. Tra qualche consiglio su quale acquistare e qualche risposta alle domande inerenti l'utilizzo dell'oggetto, la giovane mamma ha spiegato ai follower come mai utilizzasse un tiralatte: questo dispositivo le torna utile per nutrire Enea quando è fuori per lavoro. Questo semplice racconto di vita quotidiana ha dato il via ad una serie di critiche sulla decisione presa da Paola di riprendere il lavoro così presto al contrario di quanto aveva previsto poco prima del parto.

La Turani, dunque, dopo l’ennesimo messaggio insistente, pronto a giudicare le sue scelte da madre, ha deciso di affrontare le critiche con un lungo discorso sul suo profilo Instagram. Attraverso una serie di stories, l’influencer ha voluto ribadire un concetto spesso sconosciuto ai più: le decisioni personali riguardano solo e soltanto la singola mamma che, dunque, non dovrebbe mai essere giudicata per come gestisce carriera e maternità. Il messaggio di Paola è stato molto toccante, anche perché incentrato sulla libertà di scelta: “Mi sento di tornare a lavorare, lasciate fare, siamo tutte diverse”. Se una mamma si dovesse sentire di restare per tutto il congedo di maternità a casa è giusto che lo faccia. Allo stesso tempo, nel caso in cui una donna si senta pronta a riprendere gradualmente a lavorare, rispettando le esigenze del bambino, non vi è alcun motivo per cui non possa scegliere di riprendere la professione.

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Ieri era esattamente un mese che Enea Francesco è nato e la giovane mamma, anche in un giorno così felice, si è trovata a dover giustificare le proprie scelte. La cosa che più di tutte ha intristito la nostra bellissima modella è che queste critiche arrivino da altre donne. Donne, e forse anche mamme, che, invece di supportarla, l’accusano di non essere un bravo genitore e si permettono di sentenziare le scelte di Paola, affermando di sapere cosa sia giusto fare e cosa no con un figlio che non è loro. Per fortuna Paola, con il marito Riccardo, ha comunque avuto l’occasione di festeggiare il piccolo, e in occasione del primo mese di vita ha dedicato ad Enea alcune dolci parole sotto a un post Instagram. “1 mese da quando ho scoperto una forma di amore nuova, un amore che diventa ogni giorno più grande e immenso”, questa una delle frasi più belle che l’influencer ha scritto per il figlio. Ricordiamoci donne, mamme, che i consigli sono sempre ben accetti ma i giudizi sulla vita altrui non hanno ragione di esistere. È importante, come detto anche da Paola Turani, imparare a pensare un po’ di più a noi stesse, ignorando l’opinione altrui. Ecco, dunque, il suo pensiero a riguardo: “questi giudizi, puntare il dito contro non lo sopporto”.